Dott. Marta Viappiani

È appurato che le persone portatrici di disabilità sia fisiche che psichiche solo alla vista di un animale si rasserenano. Presso l?UO di Medicina riabilitativa dove ci sono persone cui mancano arti o paralizzati dopo incidenti o ischemie, lo sforzo che facevano per premiare con crocche i ani era encomiabile: si sforzavano di aprire la mano, o di muovere la spalla per lanciare la pallina e con occhi stupiti i fisioterapisti osservavano ammutoliti. Ecco queste sono solo alcune delle Magìe dei 4 zampe. Stessa cosa per i centri disabili: il piacere di stare con l’animale “svegliava” anche chi assopito per i farmaci o in preda ad ipotonia. Si instaura una relazione circolare rassicurante e rasserenante coi pari, con gli educatori e coi professionisti presenti. Il Progetto che viene realizzato con loro va sempre condiviso con la struttura di appartenenza e con la Equipe Multidisciplinare dell’APS “Impronte nell’anima”..nella quale operano professionisti esperti e preparati oltre che iscritti al Digital Pet (unico albo nazionale che raccoglie chi è in regola con  le Linee Guida Nazionali (2015)

Anche solo per avere informazioni contatta la d.ssa Viappiani